In Toscana si estende la banda larga

In Toscana si estende la banda larga

In Toscana la Regione si mobilità e aiuta con le sue risorse a portare la banda larga anche nelle frazioni più isolate e nei borghi sperduti. Le operazioni per estendere la una connessione internet veloce ed al passo con i tempi in questi centri abitati ha già coinvolto 74 comuni (per circa 75.000 unità immobiliari), in cui è stata già istallata la BUL (banda ultra larga). Entro la fine dell'anno, altri 45 comuni saranno aggiunti a questi, portando il totale a 113 comuni (circa 184.000 unità immobiliari).

Una necessaria opera per rendere le infrastrutture digitali moderne e davvero alla portata di tutti, senza escludere le persone che vivono lontane dai grandi centri abitati, con la finalità ultima di cancellare il digital divide tra le varie cittadine, indipendentemente dalla loro grandezza.

La BUL permetterà di accedere ad internet con una velocità fino ad 1 gigabit al secondo, per rendere competitiva la navigazione in rete sia per i privati sia per le aziende, che non rischieranno di rimanere escluse in un mondo sempre più rivolto al digitale.

L'intento finale di questa opera è raggiungere tutte le realtà più isolate e prive di una connessione in fibra ottica, che ammontano a 254 comuni per 450.000 unità immobiliari coinvolte. Entro il termine di quest'anno con i 113 comuni raggiunti si coprirà quindi il 45% del territorio interessato. Per completare l'opera e portare la fibra nei restanti comuni si aspetterà il 2022, anno in cui l'intervento dovrebbe concludersi. Il costo dei lavori ammonta a circa 171 milioni di euro (55 milioni dei quali devoluti dalla Regione con le risorse dei fondi comunitari). La società pubblica Open Fiber si è aggiudicata l'appalto e si sta occupando dei lavori. La rete resterà in concessione per 20 anni a questa società, rimanendo di proprietà pubblica.

L'assessore Stefano Ciuffolo ha sottolineato l'importanza di questa opera: "Si tratta di uno sforzo notevole che stiamo portando avanti consapevoli della necessità assoluta di garantire pari opportunità in questo ambito a tutte le aree della Regione. Questa rete sarà fondamentale anche per il rilancio dei piccoli comuni, la cui economia e il cui turismo stanno soffrendo moltissimo per le chiusure imposte dalla pandemia". In questa corsa al cablaggio dei territori, la Toscana è tra le prime Regioni a muoversi, impegnando le necessarie risorse per monitorare i lavori e porgere il proprio aiuto a Open Fiber.


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