Dichiarazioni di accessibilità PA: le prossime scadenze

Dichiarazioni di accessibilità PA: le prossime scadenze

Sono disponibili nuovi dati e nuove informazioni estrapolate dal sito accessibilita.agid.gov.it, dedicato a monitorare e migliorare l'accessibilità dei siti web delle Pubbliche Amministrazioni. Questi risultati sono parte della misura 1.4.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, gestita dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) con un investimento di 80 milioni di euro. L'obiettivo principale è rendere i servizi pubblici digitali più accessibili a tutti i cittadini, oltre a promuovere l'importanza dell'accessibilità sia tra le istituzioni pubbliche che tra i privati.

La dashboard di accessibilità offre una panoramica dettagliata sullo stato attuale dei siti web delle PA, garantendo una totale trasparenza e un costante impegno nel migliorare i servizi digitali. I dati vengono aggiornati ogni quattro mesi e, fino ad oggi, sono state pubblicate ben 31.065 dichiarazioni di accessibilità a partire dal 2020, di cui 12.055 nel 2022. Questa cifra rappresenta soltanto il 35,74% dei siti istituzionali elencati nell'IndicePA, svelando che numerose amministrazioni non hanno ancora adempiuto all'obbligo di pubblicare tali dichiarazioni, risultando quindi non conformi.

L'aggiornamento annuale, oltre a essere un obbligo di legge da adempiere entro il il 23 settembre di ogni anno, rappresenta un'opportunità per valutare e migliorare l'accessibilità digitale, rendendo i servizi online sempre più inclusivi. Questo processo richiede la compilazione di un modulo online e l'inserimento di un link diretto alla dichiarazione stessa, che può essere collocato nel footer del sito o in una sezione dedicata alle informazioni generali. Un'innovazione importante sul sito riguarda gli obiettivi di accessibilità, che devono essere pubblicati entro il 31 marzo di ogni anno. Questi obiettivi delineano le azioni che le PA intendono intraprendere per migliorare l'accessibilità dei loro servizi web e delle applicazioni mobili.

Ogni PA deve specificare gli obiettivi e le azioni corrispondenti in sei categorie:

  • Postazioni di lavoro
  • Siti tematici
  • Sito istituzionale
  • Intranet
  • Formazione
  • Organizzazione del lavoro

Nel 2023, sono stati stabiliti un totale di 11.225 obiettivi di accessibilità.

Tra le Regioni italiane, le prime cinque che si sono distinte nell'ambito dell'accessibilità digitale sono:

  • Lombardia
  • Veneto
  • Piemonte
  • Campania
  • Emilia-Romagna

AgID monitora automaticamente i siti web con l'ausilio dell'applicazione web MAUVE++, sviluppata presso il Laboratorio HIIS del CNR-ISTI e disponibile pubblicamente su https://mauve.isti.cnr.it/. Grazie a questa collaborazione, sono stati valutati oltre 18.000 siti web, comprendenti quasi 3,5 milioni di pagine web.

I tre errori più comuni riscontrati includono:

2.4.7 - Assenza di un focus visibile

1.4.1 - Utilizzo improprio dei colori

1.4.3 - Scarsa contrasto tra testo e sfondo

L'accessibilità digitale richiede un costante impegno da parte delle PA per garantire una fruizione online inclusiva per tutti i cittadini.

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