Volontariato protagonista, aperto il bando per la Capitale italiana del volontariato 2026

Volontariato protagonista, aperto il bando per la Capitale italiana del volontariato 2026

È ufficialmente aperto il #bando per diventare Capitale italiana del #volontariato 2026, un riconoscimento che, anno dopo anno, si fa sempre più significativo per le città che credono nel valore della #solidarietà e dell’impegno civico. Fino al 30 giugno 2025, #Comuni e Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) potranno presentare la loro candidatura per ottenere un titolo che non è solo simbolico, ma rappresenta un’opportunità concreta per raccontare e rafforzare il proprio impegno a favore del bene comune. L’iniziativa, promossa da CSVnet in collaborazione con #Anci, e con il supporto del Forum del #TerzoSettore e della #Caritas Italiana, punta i riflettori sulle buone pratiche di volontariato e sulla capacità dei territori di costruire legami tra istituzioni, associazioni e cittadini.

Per l’edizione 2026, l’attenzione si sposta anche sulle aree interne e sui territori meno centrali, spesso lontani dai riflettori ma ricchi di esperienze solidali che meritano di essere valorizzate. Non a caso, il bando prevede un bonus di quattro punti per i Comuni situati proprio in queste zone, a conferma della volontà di includere e dare spazio anche alle realtà più piccole o periferiche. Possono partecipare città metropolitane, capoluoghi di regione o provincia, ma anche unioni di Comuni che superino insieme i 35.000 abitanti, purché presentino la candidatura in accordo con il CSV territorialmente competente.

L’iniziativa si ispira al modello europeo della Capitale del Volontariato e punta a promuovere la cultura del dono, a rafforzare le reti locali e a favorire l’innovazione sociale. Non basta avere una tradizione consolidata: saranno premiate le città capaci di proporre progetti originali, coinvolgenti e sostenibili, in grado di attivare scuole, realtà economiche e reti sociali. Sarà valutata la qualità del programma, la concretezza delle partnership e l’impatto sul territorio.

Negli anni passati, il titolo è stato assegnato a Bergamo nel 2022, Cosenza nel 2023, Trento nel 2024 – che ha ricevuto anche il titolo europeo – e oggi è Palermo a rappresentare l’Italia del volontariato. Il testimone passerà alla nuova città il prossimo 5 dicembre, in occasione della Giornata internazionale del volontariato. Il testo completo del bando è consultabile sul sito di CSVnet, insieme alle istruzioni per candidarsi. Per chi crede che il volontariato sia molto più di un aiuto: è una forma di cittadinanza attiva, una scelta quotidiana, un modo concreto per costruire comunità.

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